La ragazza della luna di Lucinda Riley è il quinto volume della celebre saga Le sette sorelle, pubblicato in Italia nel 2019 da Giunti. Questo romanzo di narrativa rosa con elementi storici e spirituali continua l’avvincente esplorazione delle origini delle sorelle D’Aplièse, offrendo al lettore una profonda immersione nelle atmosfere mistiche delle Highlands scozzesi e nelle colorate tradizioni gitane dell’Andalusia. La protagonista, Tiggy, figura sensibile e intuitiva, compie un viaggio alla scoperta delle sue radici e del proprio dono, in una narrazione che unisce emozione, mistero e cultura. Tra paesaggi selvaggi, leggende familiari e temi ecologici, Riley regala un nuovo capitolo intenso e toccante della sua saga più amata.
Biografia dell’autrice
Lucinda Riley (1965-2021) è stata una prolifica autrice irlandese conosciuta a livello internazionale per i suoi romanzi storici e familiari. Dopo una carriera iniziale come attrice, si è dedicata alla scrittura, ottenendo il successo globale con la serie Le sette sorelle, un’opera tradotta in oltre trenta lingue. Tra le sue opere più apprezzate figurano Il giardino degli incontri segreti e La stanza delle farfalle. Riley ha saputo fondere magistralmente emozioni personali, storie familiari complesse e affascinanti scenari geografici. La sua profonda ricerca culturale e il suo stile coinvolgente l’hanno resa una delle autrici più lette del panorama contemporaneo.
Trama e analisi
In La ragazza della luna, la protagonista Tiggy D’Aplièse, nome ispirato alla Pleiade Taigete, accetta un lavoro presso la remota tenuta scozzese di Kinnaird per occuparsi di una rara razza di gatti selvatici. Tiggy, zoologa con un forte legame con la natura, è anche dotata di una particolare sensibilità spirituale, un dono che affonda le radici nelle sue origini gitane. A Kinnaird incontra Chilly, un anziano gitano che conosce il passato della sua famiglia e la guida verso la sua storia.
Seguendo le istruzioni lasciate da Pa’ Salt, il padre adottivo, Tiggy giunge a Granada, nel quartiere gitano del Sacromonte, dove scopre di essere la nipote della celebre ballerina di flamenco Lucía Amaya Albaycín. Attraverso racconti familiari, Tiggy apprende delle persecuzioni dei gitani, dell’esilio di artisti durante la guerra civile spagnola e della forza delle brujas, donne sagge e curatrici spirituali. Il romanzo segue la linea narrativa duale già nota nella saga, alternando il presente con la ricca storia di Lucía, ambientata negli anni Venti e Trenta tra Spagna, Sud America e Stati Uniti.
Temi centrali del libro sono la connessione tra scienza e spiritualità, l’importanza della memoria storica e il rispetto per le culture minoritarie. Riley affronta anche il tema dell’emarginazione, della condizione femminile e della ricerca dell’identità personale, donando al personaggio di Tiggy una profonda evoluzione emotiva.
Il linguaggio è fluido e ricco di descrizioni evocative. La prosa mantiene una dimensione intimista, che accompagna il lettore tra paesaggi incantati e balli appassionati. I personaggi secondari, come Charlie, Cal, e Chilly, arricchiscono la narrazione, sebbene alcune figure risultino meno incisive e più stereotipate. Tuttavia, il personaggio di Tiggy emerge tra i più coerenti e tridimensionali della saga.
Analisi del contesto editoriale
Rispetto ai precedenti volumi, La ragazza della luna si distingue per il tono più spirituale e mistico, ponendo l’accento sulla connessione con il divino e la natura. Questo quinto capitolo abbandona le grandi epopee storiche in favore di una narrazione più raccolta, focalizzata sul folklore gitano e sui temi dell’anima.
Mentre La ragazza delle perle esplorava l’Australia coloniale e le discriminazioni contro gli aborigeni, qui Riley si concentra sulla storia gitana, spesso ignorata nella narrativa contemporanea. La scelta di affrontare la cultura rom e le brujas spagnole conferma l’interesse dell’autrice per popoli marginalizzati ma ricchi di saperi tradizionali.
La ragazza della luna si inserisce in un filone di narrativa storica femminile che mescola mito, identità e empowerment, ideale per lettrici e lettori attratti da storie multiculturali, spirituali e femminili. Pur con qualche semplificazione narrativa, il libro offre un equilibrio tra intrattenimento e riflessione.
Valutazione critica
Tra i punti di forza del romanzo spiccano:
- L’ambientazione suggestiva tra Scozia e Spagna
- La rappresentazione della cultura gitana
- L’approfondimento del personaggio di Tiggy
- Il connubio tra narrazione contemporanea e storica
Al contrario, alcuni elementi risultano meno efficaci:
- La trama amorosa appare prevedibile e forzata in alcuni passaggi
- Alcuni personaggi secondari, come Zed o Zara, mancano di profondità
- Il finale si sviluppa troppo rapidamente rispetto alla costruzione iniziale
Ciononostante, La ragazza della luna è un volume coinvolgente, ben documentato e coerente con il tono generale della saga. Riley dimostra, anche qui, la sua capacità di trattare con sensibilità temi delicati e culturali.
Conclusione
La ragazza della luna è un capitolo intenso, spirituale e ricco di fascino nella saga Le sette sorelle. Lucinda Riley, con la sua scrittura fluida e documentata, ci accompagna in un viaggio che è al tempo stesso geografico e interiore. Il romanzo offre un ritratto profondo di Tiggy e una celebrazione delle culture gitane e della connessione con la terra.
Consigliato a chi ama i romanzi femminili con sfondo storico, a chi segue la saga e a chi desidera scoprire il lato più mistico dell’universo delle sorelle D’Aplièse. Una lettura che, come il chiarore lunare, illumina silenziosamente le ombre dell’anima.