Con L’ultima spiaggia, pubblicato nel 2023, Carmen Laterza firma un romanzo storico che affonda le radici in un evento realmente accaduto, restituendo con grazia narrativa e profondità emotiva un frammento dimenticato della storia italiana del dopoguerra. Ambientato nella città di Pola, in Istria, nel giugno del 1946, il romanzo racconta la storia dell’amicizia tra due bambini, Zeno e Alvise, sullo sfondo della difficile transizione che portò l’Istria dall’Italia alla Jugoslavia.
Appartenente al genere romanzo storico, L’ultima spiaggia unisce alla cura documentaria uno sguardo intimista e psicologico, capace di emozionare anche il lettore meno avvezzo al racconto storico. La vicenda umana dei protagonisti diventa una lente per osservare le tensioni sociali, le rivalità nazionali, la fragilità dell’infanzia e il peso della memoria collettiva. Il romanzo è già stato candidato al Premio Strega 2024, segnando un precedente per l’editoria indipendente italiana.
- Laterza, Carmen (Author)
Biografia dell’autrice
Carmen Laterza è scrittrice, ghostwriter ed editor freelance. Laureata in Lettere classiche e appassionata di scrittura creativa, ha fondato il blog Libroza, punto di riferimento per il self publishing italiano. Dopo i primi romanzi Alice non lo sa e L’amore conta, ha ottenuto il plauso del pubblico con la trilogia I ricordi non fanno rumore, una saga familiare che ha rivelato il suo talento nel raccontare il passato con sensibilità e precisione.
Con la collana Donne Intrepide, Laterza ha esplorato figure femminili storiche spesso trascurate, mentre con L’ultima spiaggia si avventura in un contesto inedito: quello delle tensioni etniche e geopolitiche dell’Istria postbellica. Il romanzo rappresenta un punto di svolta nella sua carriera, per profondità tematica e ambizione narrativa.
Trama e analisi
L’azione si svolge a Pola, nel 1946, durante l’estate successiva alla fine della Seconda guerra mondiale. Zeno e Alvise, due amici undicenni, si trovano ad affrontare il passaggio dalla spensieratezza dell’infanzia all’angoscia di un futuro incerto. Zeno è figlio di un medico, destinato a proseguire gli studi; Alvise è figlio di un falegname e dovrà presto iniziare a lavorare. Le loro strade sono segnate da una distinzione sociale che, pur non voluta, li allontana progressivamente.
L’amicizia tra i due è messa a dura prova da eventi quotidiani e straordinari: una gara di nuoto, l’arrivo di una bambina che catalizza l’interesse di entrambi, la scoperta dell’invidia e della gelosia, ma soprattutto dalla tensione crescente tra italiani e croati, con l’ombra incombente dell’esodo e dei confini ridisegnati.
Il romanzo mescola con efficacia intimità e Storia, riuscendo a rendere tangibile il dramma collettivo attraverso il vissuto di pochi personaggi. L’incedere della narrazione è fluido e avvolgente, e il lettore viene condotto con mano sicura nel cuore degli eventi, attraverso una scrittura elegante, evocativa e sobria.
I personaggi principali, pur giovani, sono delineati con grande maturità psicologica. Zeno incarna la riflessione, la coscienza inquieta; Alvise è più istintivo, più impulsivo. Entrambi evolvono nel corso del racconto, fino a ritrovarsi diversi ma legati da un vincolo che il tempo e la guerra non possono spezzare.
I temi principali sono molteplici:
- L’amicizia e la sua fragilità in tempi difficili
- Il conflitto tra classi sociali
- Il trauma della guerra vissuto dai bambini
- L’identità nazionale e il senso di appartenenza
- La memoria come atto di resistenza
Particolarmente riuscita è la capacità dell’autrice di alternare il microcosmo privato con la grande Storia senza forzature o didascalismi. La voce narrativa accompagna con empatia ma senza sentimentalismi, e il finale del romanzo riesce a essere tanto toccante quanto sobrio.
- Laterza, Carmen (Author)
Analisi del contesto editoriale
L’ultima spiaggia si inserisce nel filone del romanzo storico italiano contemporaneo con una sensibilità nuova, perché racconta una vicenda spesso trascurata dalla narrativa mainstream. La questione dell’Istria e dell’esodo giuliano-dalmata è stata oggetto di saggi e testimonianze, ma raramente ha trovato una rappresentazione letteraria così umana e universale.
Rispetto alle precedenti opere di Carmen Laterza, questo romanzo si distingue per la centralità della Storia collettiva, che assume un ruolo quasi da protagonista, pur senza mai oscurare l’umanità dei personaggi.
Nel panorama editoriale italiano attuale, dominato da memoir, romanzi rosa o thriller, L’ultima spiaggia rappresenta una proposta controcorrente, più vicina per tono e tematica a opere di autori come Helena Janeczek o Marco Balzano. Il target ideale è rappresentato da lettori adulti, appassionati di storia, relazioni umane e narrativa di formazione.
Valutazione critica
L’ultima spiaggia è un romanzo che riesce a conciliare valore letterario e leggibilità, emotività e rigore. Tra i suoi principali pregi vanno segnalati:
- La capacità di raccontare un periodo storico complesso attraverso uno sguardo empatico
- La scrittura precisa, curata, eppure accessibile
- La profondità dei personaggi e delle dinamiche interpersonali
- Il coraggio di affrontare temi politici e sociali con equilibrio
Unico limite, se si vuole trovarne uno, potrebbe essere la densità emotiva che talvolta richiede al lettore una partecipazione intensa, non sempre adatta a chi cerca letture più leggere o evasive.
Tuttavia, proprio questo coinvolgimento profondo è ciò che rende L’ultima spiaggia un libro importante: è una narrazione che colpisce il cuore e stimola la riflessione, contribuendo al recupero di una memoria storica dimenticata.
Conclusione
L’ultima spiaggia di Carmen Laterza è un romanzo storico commovente, raffinato e necessario. Racconta un’età della vita e una stagione della storia italiana con profondità e sensibilità, offrendo al lettore un viaggio che è insieme interiore e collettivo.
È un libro che consiglio a chiunque sia appassionato di storia del Novecento, di narrativa civile e di storie sull’amicizia, ma anche a chi desidera riscoprire attraverso la letteratura i valori della solidarietà, del ricordo e dell’umanità condivisa.
- Laterza, Carmen (Author)