Ho scoperto “Il Metodo Hoffman” di Daniela Uslenghi durante una ricerca su percorsi di crescita personale che integrassero la cura del trauma con un approccio olistico. Era la sera del 15 aprile 2024: cercavo un libro che non fosse solo teorico, ma pratico e empatico, e questo titolo è subito saltato fuori. È un testo di crescita personale, pubblicato nel 2024 da Bur Rizzoli, con 224 pagine ricche di contenuti e storie.
Sono stata spinta a leggerlo perché volevo un metodo concreto per lavorare sulle credenze disfunzionali che influenzano il mio presente: qualcosa che mi aiutasse a riconnettermi con la mia parte autentica. La mia prima impressione, già dalle prime pagine, è stata quella di trovarmi di fronte a una narrazione chiara, accessibile, quasi come un romanzo di auto-scoperta, ma con una solidità scientifica e clinica evidente.
- Uslenghi, Daniela (Author)
L’AUTORE E IL SUO PERCORSO
Daniela Uslenghi, psicoterapeuta sistemico-relazionale con oltre trent’anni di esperienza, è l’ideatrice della versione italiana del Hoffman Quadrinity Process, che insegna dal 1992. Ho apprezzato il suo approccio unico, che mescola neuroscienze (ha un Master in Meditazione e Neuroscienze), costellazioni familiari e formazione alla risorsa umana.
Conosco altre sue opere e contributi in ambito gestalt e coaching: la sua competenza emerge in particolar modo nel bilanciamento tra rigore e calore umano. Uslenghi ha ricevuto riconoscimenti per il suo lavoro nel campo della formazione e della cura del benessere emotivo. Nel libro, la sua biografia e formazione si riflettono nel tono caldo e professionale, mentre spiega la Quadrinità e la Sindrome dell’Amore Negativo con grande chiarezza.
- Uslenghi, Daniela (Author)
IL VIAGGIO NELLA STORIA
Il cuore del libro è il percorso narrativo, costruito attorno a tre storie esemplari — una persona alle prese con la depressione, una con l’ansia, una con la rabbia — che illustrano il metodo senza cadere nel didascalico.
Trama con le mie parole
Il testo parte da basi teoriche: la Quadrinità (Spirito, Corpo, Emozioni, Mente) e la Sindrome dell’Amore Negativo (quando il flusso affettivo si interrompe, creando una frattura profonda nel carattere). Poi entra nel vivo con tre protagonisti “normali”, che, guidati da Uslenghi, scoprono i loro traumi, malesseri e risorse. Alla fine di ogni capitolo ci sono domande pratiche, che diventano veri e propri strumenti per scavare dentro di sé.
Temi che mi hanno colpita
Ho trovato profondamente toccanti il tema del confronto con il passato e quello della ricerca della propria parte sana, la connessione adulto-bambino interiore. Il passaggio:
“viene stabilita una connessione tra l’adulto e il suo bambino interiore, per diventare dei buoni genitori per i bambini che siamo stati”
mi ha colpita non solo a livello teorico, ma come invito concreto al lavoro su di sé.
Stile di scrittura
Il linguaggio di Uslenghi è equilibrato: sa essere clinico quando serve, ma anche narrativo e coinvolgente. La sua scrittura mi ha accompagnata in uno stato di stato di riflessione, quasi meditativo. Non manca una vena di ironia e un uso strategico di esempi pratici.
Personaggi emozionanti
Quello che mi ha emozionato di più è stato il personaggio che lotta con la rabbia: ho riconosciuto certi miei momenti di collera repressa. Le storie diventano specchi di noi stessi, con la loro complessità umana e la loro possibilità di trasformazione.
Un passaggio toccante
Il momento in cui una delle protagoniste — “Una creativa” — riaccende la propria passione artistica dopo aver lavorato sulla sua Sindrome dell’Amore Negativo mi ha lasciato un nodo in gola. È un’immagine di rinascita, il superamento di condizionamenti per riappropriarsi della propria autenticità.
- Uslenghi, Daniela (Author)
IL LIBRO NEL PANORAMA LETTERARIO
Leggendo Il Metodo Hoffman ho spesso pensato a libri come Il corpo non dimentica di Bessel van der Kolk o Il potere di adesso di Eckhart Tolle. Ma qui c’è una differenza sostanziale: Uslenghi unisce la teoria clinica alle storie vive e attivabili, con esercizi e spunti pratici.
Rispetto ad altri strumenti qualitativamente simili, questo si distingue per l’immediatezza e l’approccio narrativo. Nelle mie letture abituali, trovo spesso testi pesanti o troppo accademici: qui c’è l’equilibrio perfetto tra mente e cuore. Lo consiglierei a chi ha già un minimo di consapevolezza personale e cerca un metodo concreto, ma non a chi si aspetta una lettura leggera o puramente motivazionale.
LE MIE RIFLESSIONI
Cosa mi è piaciuto davvero
Ho apprezzato la struttura modulare (quadrinità, sindrome, storie, esercizi), che rende il libro facile da utilizzare in momenti successivi. L’invito esplicito alla riflessione attiva, con domande alla fine di ogni capitolo, fa la differenza.
Cosa avrei cambiato
Mi sarebbe piaciuto un appendice con esercizi più dettagliati o una sezione dedicata a strumenti utili dopo aver terminato la lettura: uno strumento pratico per mantenere il cambiamento a lungo termine.
Impatto personale
Mi ha aiutata a riconoscere alcune credenze radicate e a ricollegarmi al mio “bambino interiore”. Ho iniziato a praticare la mindfulness insieme alle tecniche indicate, e ho sentito una maggiore presenza nelle piccole abitudini quotidiane. Questo libro resterà un punto di riferimento nella mia libreria perché sento che ci tornerò spesso.
Lettura scorrevole o impegnativa?
L’ho percepita come moderatamente impegnativa, ma mai pesante. L’alternanza tra aspetti teorici, racconti, citazioni e domande mantiene impegnata la mente senza sovraccaricarla.
CONCLUSIONE PERSONALE
In sintesi, “Il Metodo Hoffman” di Daniela Uslenghi è un percorso di crescita personale che unisce la teoria psicologica, la pratica esperienziale e la riflessione interiore. Lo giudico con un voto 4,5/5, perché offre una struttura solida e umanamente toccante, con qualche margine di approfondimento pratico.
È il libro ideale per chi è pronto a mettersi in gioco, a lavorare sulla propria voce interiore e a diventare — come dice Uslenghi — un buon genitore per il bambino che siamo stati.
Se hai già letto Il Metodo Hoffman, mi piacerebbe sapere: quale storia ti ha colpito di più? E quali domande ti hanno fatto riflettere?
- Uslenghi, Daniela (Author)